Financial Times – Indagini incorso sulle banche coinvolte nel closing del Milan
Clamorosa notizia, quella data oggi dal Financial Times: in Cina sarebbero state avviate delle indagini su alcune banche riguardo determinati prestiti per investimenti all’estero. Tra queste sarebbe coinvolta anche la Rossoneri Investment di Zhejiang, società che era stata aperta all’inizio della trattativa per la cessione del Milan.

L’autorità che regolamenta le banche in Cina ha chiesto informazioni riguardo i prestiti per verificare il rischio sistemico della Rossoneri Investment. Il closing con il Milan è poi avvenuto con società comunque di altri paesi. Al momento il club rossonero non rischia nulla, anche se le indagini faranno il loro corso e prevedere cosa accadrà di preciso è impossibile.
Il quotidiano economico inglese è entrato in possesso di una mail in cui un dirigente della Industrial and Commercial Bank of China ordinava la raccolta di informazioni anche riguardo la Zhejiang Rossoneri Investment. La preoccupazione delle autorità cinesi riguarda le modalità di finanziamento rischiose e le esposizioni eccessive. Il Milan è stato ceduto “per 740 milioni di euro, comprensivi di una situazione debitoria stimata al 30 giugno 2016, come da intese fra le parti, in circa 220 milioni di euro“.