Il rinnovo di Donnarumma: il portierone può restare al Milan a due condizioni

Una delle prime pratiche da sbrigare nella gestione cinese del Milan sarà il rinnovo del contratto di Gianluigi Donnarumma, in scadenza nel 2018. Oggi Tuttosport scrive proprio di questo e di come agirà in tal senso il futuro amministratore delegato rossonero Marco Fassone.

Dopo il closing verrà infatti convocato Mino Raiola, anche perché Donnarumma (al centro di diverse polemiche in questi giorni) avrà già compiuto i diciotto anni. L’intenzione del procuratore è quella di chiedere al Milan circa cinque milioni di euro all’anno. Secondo il quotidiano sportivo torinese andrà comunque verificata l’intenzione di Raiola di portare altrove il portierone: su di lui ci sono in primis Juventus e Real Madrid.

Ciò che gli interessa particolarmente è verificare le ambizioni dei cinesi che hanno acquistato il Milan e la loro disponibilità economica nell’investire per una squadra veramente vincente. Ecco da cosa dipenderà il futuro di Donnarumma, comunque innamorato dei colori rossoneri. Ma il suo contratto è uno snodo importante e spinoso, che andrà affrontato quanto prima per non rischiare di perdere un campione autentico.