Montella: “Vittoria dedicata a Berlusconi, ecco cosa è successo con lui. Sui fischi a Bacca e sul mio futuro…” [VIDEO]
Montella ha parlato ai giornalisti dopo la vittoria sulla Fiorentina (per riascoltare le sue parole guarda il video a fine articolo): “A me piace pensare al presente. Quando ci sarà la nuova situazione ci rapporteremo con la nuova proprietà. Nello spogliatoio non ne parliamo. Abbiamo fatto un primo tempo completo, siamo stati aggressivi e abbiamo creato diverse occasioni. Nella ripresa è stata una gara diversa, non riuscivamo più ad aggredirli alti e quindi ho deciso di marcare più bassi con un difensore in più. Giocando così non abbiamo mai fatto calciare in porta i viola. Avevamo 5 giocatori della nazionale italiana fuori. Dedica? Al presidente Berlusconi, non sappiamo se sarà la sua ultima a San Siro da presidente, ma ci teniamo a dedicargliela“.

“Sosa? È un giocatore di qualità e che rischia. Sono molto contento della sua prestazione. Bacca? I fischi devono essere uno stimolo, potrebbe avere più voglia di trasformarli in applausi. Per me oggi ha fatto una grande partita, ha interpretato bene la partita e se continuerà così tornerà presto a segnare. Mi è piaciuto molto stasera. Il suo pressing ci ha permesso di fare il gol del 2-1 e il fuorigioco con cui viene fermato nel primo tempo non c’era. Galliani? Lo vedo presente e sereno, se fossi in lui anche un po’ dispiaciuto. La vita va avanti qualora dovesse finire cosi“.
“Posso solo dire che il calcio mondiale deve molto a Berlusconi, il suo Milan è stata la squadra italiana più vincente e conosciuta al mondo. Non so come andrà a finire, ma possiamo solo ringraziare il presidente, le sue idee e la sua storia. Non ho mai discusso con Berlusconi, quello che è filtrato è giusto. Sono tante le telefonate positive, mi fa tanti complimenti e ringraziamenti come per la Supercoppa. Ho sempre le orecchie aperte, ho solo da imparare da persone come Berlusconi. Ascolto con grande educazione e a volte ho anche cambiato idea, mi riferisco a Lo Monaco, tante volte ho dovuto accettare e passare i suoi suggerimenti che erano giusti. L’allenatore deve arrivare a fine stagione poi ci penseremo. Il cambio di Deulofeu? Avevo la necessità di mettere un terzo difensore e la scelta è caduta su di lui. Gli acciaccati? Poli sembrava una semplice botta, Kucka credo nulla. “.
Ecco il video dell’intervista a Montella dopo Milan-Fiorentina: