Ultimo aggiornamento venerdì, 15 Marzo 2024 - 14:58

Montella: “Ecco come possiamo battere la Juventus. Su Suso e sul mio futuro…”

Interviste
9 Marzo 2017 12:58 Di redazione
2'

L’allenatore del Milan Vincenzo Montella ha parlato oggi in conferenza stampa, alla vigilia del match in trasferta contro la Juventus: “Sono una squadra fortissima che interpreta bene le situazioni all’interno della partita. È una Juve che sa vincere, ma si può battere. L’importante è giocare senza timori o non avremmo speranze. I tre punti con la Juventus valgono come il Chievo, anche se ci permetterebbero di avvicinarci di più alle posizioni alte della classifica“.

Non sarà una finale, ma l’atteggiamento deve essere quello di una finale. E’ una sfida quasi proibitiva per il cammino della Juventus in casa, ma vogliamo vincere. Dobbiamo mettere in campo già da oggi l’atteggiamento subito. Bacca? È un calciatore molto competitivo e io credo molto nei calciatori di questo tipo. Lavora sempre in maniera ottimale, ci son stati momenti in cui non era libero con la testa anche in allenamento. E dopo Sassuolo l’ho visto diverso ed è tornato come negli anni passati. Era una sorta di cosa che mi rimproveravo in un certo senso quello di non riuscire a farlo rendere al meglio. Ha fatto cose importanti nella preparazione dell’azione, un calciatore diverso a livello mentale“.

Deulofeu? Ha dei principi di gioco che si avvicinano a quello che stiamo proponendo. È un giocatore che conosce il calcio, deve migliorare in fase realizzativa per le potenzialità che ha. Il mio futuro? Non dovreste fare a me questa domanda. Io ho un contratto e la società mi fa sapere che sono soddisfatti di ciò che sto facendo. Credo che sia troppo riduttivo rapportare tutto alle vittorie. Si può vincere senza alzare un trofeo e viceversa. Poi, naturalmente, il pensiero della società vale più del mio pensiero. Noi intanto abbiamo già vinto una coppa contro una squadra che ha vinto molto più di noi negli ultimi anni. Suso? C’è ottimismo, si è allenato parzialmente ieri, oggi e domani vediamo. Ho alcuni dubbi sulla formazione. Locatelli ha la febbre. Ho 14 titolari in testa“.

 

LEGGI COMMENTI