Moggi distrugge la Juve: “In Europa non funziona come in Italia…”
Juve uscita dal campo con le ossa rotte nella finale di Champions League persa malamente per 4-1 con il Real Madrid. Luciano Moggi, ex direttore generale dei bianconeri prima dello scandalo Calciopoli e della sua successiva radiazione dal mondo del calcio, ha letteralmente distrutto la squadra di Allegri.

Ecco il commento di Luciano Moggi: “In Italia giocare è più facile, non c’è stata storia. Nel primo tempo Mandzukic ha fatto un gol, bella prodezza ma se guardiamo tutta la partita visto il risultato se non avesse segnato sarebbe stato uguale. Il centrocampo delle due squadre è diverso e poi Bonucci e Chiellini di fronte a giocatori veri sono rimasti un po’ sorpresi… Zidane ha fatto massa a metacampo e così la sua squadra ha fatto girare la testa a tutti. Uno dei più in forma era Marcelo, guardate cosa ha fatto Dani Alves… capito perché il Barcellona lo ha mandato alla Juve?”
“E poi Modric altra categoria. Il 4-1 è pesante ma ci sta tutto: il Real è superiore, nella sostanza non c’è stata storia. Higuain – prosegue l’ex dirigente bianconero – in Europa non combina quasi mai niente e Dybala non è maturo per grandi platee. Poi in Italia furoreggiano perché il campionato italiano è diverso”.