Le parole del tecnico: “Uno come lui non si vende, nell’attaccante massima fiducia”

E’ di oggi l’intervista rilasciata da Vincenzo Montella, colui che dovrebbe essere l’ultimo allenatore dell’era Berlusconi e il primo allenatore della nuova proprietà cinese. Il tecnico napoletano ha parlato ai microfoni di Repubblica ed ha toccato molte tematiche importanti.

Ecco cosa ha detto l’allenatore rossonero

Innanzitutto ha parlato del suo rapporto con il presidente Silvio Berlusconi: “Il presidente non mi hai mai imposto nulla, mi sono sempre sentito libero nelle mie scelte… è una risorsa per il Milan, riesce a fornire stimoli anche quando sembra che si stia esprimendo il massimo“. Finalmente parole di distensione tra il tecnico e Berlusconi, vanno in direzione opposta rispetto alle voci degli scorsi mesi che volevano freddezza nel rapporto tra guida tecnica e dirigenza rossonera.

Montella ha anche parlato dei due nomi più chiacchierati della rosa rossonera al momento, Carlos Bacca e Gianluigi Donnarumma, seppur per motivi diversi. Sull’attaccante colombiano si sono appena placate le voci che lo vedevano in procinto di accasarsi al Tianjin Quinjian di Fabio Cannavaro con le sue dichiarazioni di amore nei confronti del Milan. Avallate anche dalle dichiarazioni del tecnico, che oggi ha affermato di avere massima fiducia nel centravanti, in accordo con la società.

Parole al miele invece nei confronti di Gigio: “Uno come lui non si vende, è un’intuizione di Mihajlovic che io ho continuato, lui e Locatelli sono il futuro di questa squadra che ha già una base giovane…”. Infine, chiosa sul suo futuro: secondo il tecnico è un lavoro di alti e bassi che dipende unicamente dai risultati, ai quali è legato anche il proseguo della sua avventura milanista.