Juventus-ultrà, chiesti due anni e mezzo di inibizione per Agnelli: i dettagli
Secondo quanto riporta l’Ansa il capo della procura Figc, Giuseppe Pecoraro, ha formulato le sue richieste al tribunale federale nazionale nel processo relativo alla vicenda ultrà-biglietti. Chiesti per il presidente della Juventus Andrea Agnelli due anni e mezzo di inibizione per i suoi rapporti illeciti con gli ultrà.
Agnelli è stato deferito insieme alla società bianconera per responsabilità diretta per la presunta violazione degli articoli relativi alla lealtà sportiva e ai rapporti con i tifosi del Codice di giustizia sportiva. Stesso discorso per Francesco Calvo, ex direttore commerciale della Juve, Alessandro Nicola D’Angelo, security manager, e Stefano Merulla, responsabile del ticket office.
La Procura Federale ha chiesto anche che vengano disputate due gare a porte chiuse per il club bianconero, un’altra con la curva sud chiusa e ha disposto 300 mila euro di ammenda per aver venduto i biglietti delle partite agli ultras. Intanto spunta una clausola una clausola nel contratto di Montella…
Ecco il foglio sanzioni: