Litigi, fischi e prestazioni negative: il calciatore lascerà il Milan a giugno
Da una parte i fischi dei tifosi nonostante i gol realizzati (9 in 19 presenze tra campionato e coppe), dall’altra Vincenzo Montella “colpevole” di sostituire sempre lui.
Non è un momento felice per Carlos Bacca, l’attaccante colombiano salutato con una bordata di fischi quando è stato richiamato in panchina durante il match perso per uno a zero contro la Sampdoria. “Perché sempre io?” ha chiesto Bacca al momento del cambio, scatenando una lite con Montella. “Non so se ha urlato contro lo staff o contro sé stesso. – ha minimizzato il tecnico rossonero ai microfoni di Sky Sport – Sicuramente le scelte spettano a me, lui deve fare il suo dovere. Il giocatore non vuole mai uscire dal campo, ma non è successo assolutamente nulla”.
Bacca è ormai consapevole di non essere uno dei punti fermi del futuro del Milan e ne soffre. Già la scorsa estate la società provò in tutti i modi a piazzarlo all’esterno. Con il West Ham però non si fece più nulla. Troppo alta la richiesta di 25-30 milioni di euro avanzata dal club italiano. In questa sessione invernale di calciomercato, qualche sirena è arrivata anche dalla Cina ma non è stata mai presa in considerazione da Bacca.
Il colombiano però, così come riporta Calciomercato.com, dirà quasi sicuramente addio al Milan a fine stagione. Diversi sono i club che lo seguono all’estero. Poi c’è anche il Siviglia, suo vecchio amore, che potrebbe riportarlo a casa dopo due anni.