Fassone: “Acquisteremo ancora. Donnarumma, ecco cosa sta succedendo”

Oggi comincia ufficialmente la stagione 2017/2018 del Milan, con il raduno a Milanello. In questa occasione ha parlato in conferenza stampa l’amministratore delegato Marco Fassone: “Negli 8 mesi che hanno preceduto la firma abbiamo sempre cercato di lavorare senza farci vedere troppo, oggi tutti hanno sotto gli occhi il frutto del nostro lavoro. Gli scettici di ieri oggi lo sono un po’ meno e condividono il nostro lavoro. Siamo stati coerenti con le nostre promesse, parte del lavoro è completato ma manca ancora un terzo. Abbiamo inserito qualità nella rosa“.

Su Donnarumma, che ha rinunciato agli esami di maturità: “Quando lo vedrò lo sgriderò (ride, ndr). Tornando seri, questa estate deve averlo provato molto ma sono certo che passerà la maturità la prossima estate. Non ho nulla da dire sulla precedente gestione, hanno cercato di fare il meglio. Qualora la storia dovesse avere un lieto fine, basterà solo una parata per riaccendere l’amore e il rapporto tra i nostri tifosi e un campione come Donnarumma. Anche perché la gente sa e non sa, dunque sono convinto che dopo il termine della vicenda Gigio sarà ancora Gigio“.

“Qualche giorno fa c’è stata una fuga un po’ troppo in avanti sui media, quando sembrava tutto fatto. La situazione è quella della mia risposta di prima, con il finale ancora da scrivere. Il ragazzo ha la nostra proposta tra le mani, aspettiamo una risposta buona o non nei prossimi giorni. Mino fa il suo lavoro. È un agente che cerca di ottimizzare il guadagno al massimo, per lui e il suo assistito. Normale che spinga per avere certe richieste economiche, ma per noi sono irraggiungibili. Quello che accadrà è ancora avvolto dalla nebbia. Mentre su quello che è successo fino ad oggi sono sempre stato molto chiaro. Dopo il primo no, c’è stata una riapertura, più chiacchierate e una nuova offerta riformulata all’entourage. Ci sono ancora aspetti da limare ma credo che questa possibilità possa piacere a tutti. Gigio è convocato per l’11 luglio dunque ci aspettiamo una risposta in tempi rapidi. Anche perché non ci sono più elementi che potrebbero rallentare la situazione. Mi aspetto una risposta nel giro di pochi giorni“.