Fair Play Finanziario, l’Uefa vuole cambiare le regole: ecco perché il Milan può beneficiarne
Secondo La Gazzetta dello Sport presto potrebbero cambiare le regole del Fair Play Finanziario dell’Uefa. Ciò in virtù dell’aumento dei prezzi dei calciatori, vedi le cifre che circolano per il trasferimento di Neymar dal Barcellona al Paris Saint-Germain.
Le regole attuali sono state introdotte nel 2011 per tenere sotto controllo i conti delle squadre che giocano le coppe europee. Senza pareggio di bilancio c’è una sanzione oppure è prevista la consegna di un piano di rientro da rispettare, pena provvedimenti ancora più pesanti. Questa seconda soluzione è stata quella adottata anche da Fassone.
I cambiamenti potrebbero permettere acquisti faraonici ma con una Luxury Tax, tassa su stipendi e cartellini. Anche il Salary Cap, la limitazione degli stipendi, è un’ipotesi probabile, così come l’introduzione dei limiti alle rose (tetti agli acquisti nelle finestre di mercato e regolamentazione prestiti). Il Milan, con una proprietà che si sta dimostrando generosa negli investimenti, potrebbe beneficiare di questa situazione a partire dall’acquisto più acclamato.