Europeo-flop per Donnarumma: errori, bugie e quella maturità da… sostenere
Non è stato sicuramente il suo Europeo. Numeri impietosi quelli che riguardano Gianluigi Donnarumma nel torneo che ha visto l’Under 21 di Gigi Di Biagio perdere in semifinale con la Spagna per 3-1.
Le prestazioni di Donnarumma sono state sicuramente da dimenticare. Gigio è apparso distratto e con la testa ad altro. A 18 anni poteva e doveva a arrivare a questo appuntamento con la testa sgombra da pensieri. E invece la querelle contrattuale che in queste settimane lo sta vedendo protagonista, insieme al suo procuratore Mino Raiola, non avuto una ricaduta sulle sue prestazioni.
Anche ieri contro la Spagna Donnarumma non è sembrato immune da colpe sul secondo dei tre gol realizzati da Saul. Stesso discorso nella sconfitta per 3-1 con la Repubblica Ceca della scorsa settimana. Nonostante le parole del 18enne di Castellammare di Stabia nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Spagna (“Sono concentrato solo sull’Under 21, del mio futuro parleremo dopo l’Europeo”), Donnarumma non è riuscito a lasciare il segno in questa competizione e probabilmente verrà ricordato per questa impetuosa statistica che il giornalista Sergio Chesi di Goal Italia sintetizza al meglio.
Le statistiche di Donnarumma in questo Euro U21:
???? 10 tiri nello specchio della porta
???? 4 parate effettuate
⚽ 6 goal subiti#SpagnaItalia— Sergio Chesi (@sechesi) 27 giugno 2017
Poteva e doveva fare di più Gigio, arrivato al primo vero grande appuntamento della sua carriera con l’approccio sbagliato. Maturità a parte, che sosterrà in questi giorni, a 18 anni bisognerebbe concentrarsi più sul rettangolo verde che sulle vicende economiche e contrattuali.