Donnarumma, futuro incerto. Raiola stuzzica i cinesi: “Voglio capire se hanno passione”
Dalle parole di Raiola dei giorni scorsi (“dipende cosa intendono fare i cinesi”) alla grande disponibilità economica della Juventus, chiamata tra al massimo due anni a trovare il sostituto di Gigi Buffon, o di qualche top club straniero. Il futuro di Gianluigi Donnarumma, 17 anni, potrebbe non essere così del tutto scontato.
La priorità del promettente portiere di Castellammare di Stabia è quella di restare a lungo al Milan. Tuttavia avere un procuratore come Mino Raiola non è sicuramente un segnale di fedeltà assoluta all’attuale club. Se si prendono in considerazione le ultime parole di Raiola riferite al progetto cinese, qualche dubbio è lecito: “Va bene presentarsi con una montagna di denaro, ripianare i debiti, riorganizzare la società, ma io voglio misurare quanta passione ci metteranno i nuovi padroni. Perché qui sta il punto: i trent’anni di Berlusconi sono passati alla storia prima di tutto grazie alla passione del presidente, non soltanto per i soldi che ha speso. Se qualcuno chiedesse al Milan quanto costa il cartellino di Donnarumma, vorrebbe dire che non potrebbe permetterselo”.