Closing, arrivano le clamorose dichiarazioni di Berlusconi
Arrivano importanti novità sul tanto agognato closing tra la Fininvest e la cordata cinese della Sino Europe Sports. A darle è direttamente la famiglia Berlusconi.

Pier Silvio Berlusconi, intervistato a margine della presentazione del polo radio di Mediaset, così si è espresso sul closing: “Credo che ormai manchino solo le firme finali per il nuovo accordo. Un danno per il Milan se saltasse il closing come successo fra Mediaset e Vivendi? No, per il Milan non sarebbe un danno perché rimarrebbe nelle mani di mio padre. Più che altro per mio padre il fatto di aver deciso di vendere ed essere arrivato a un soffio, se saltasse tutto sarebbe una sofferenza morale visto il valore affettivo che dà al Milan. Ma nessun danno, mio padre lo terrebbe. Se saltasse con i cinesi, secondo lei potrebbero esserci altri investitori italiani? No, senza cinesi, il Milan resta a mio padre. Comunque ci sono, se possiamo chiamarle così, delle penali e delle clausole tali da far pensare che il closing si farà. Fiducioso? Più che fiducioso ci sono dei fatti che fanno essere fiduciosi. Penso che tutto stia andando avanti e in tempi brevi ci sarà closing. Non sarebbe una situazione piacevole se saltasse. A livello sentimentale, cambiare strada a un pezzo dall’accordo non sarebbe bello. Ma nel caso andrebbe avanti con entusiasmo mio padre“.
Sulle polemiche relative alla sfida persa con la Juventus, Berlusconi jr aggiunge: “Io sono tifoso del Milan e tutto ciò che esce dal rispetto, dall’eleganza, ,dal modo di vivere con stile il tifo lo trovo sbagliato, sono cose che non mi piacciono e penso che possano allontanare dal calcio“. Chiusura sul tecnico rossonero: “Montella sta facendo bene, ho fiducia nel suo lavoro, speriamo la squadra possa essere rafforzata“.