Ultimo aggiornamento venerdì, 15 Marzo 2024 - 14:58

Milan ai cinesi, i campioni del passato commentano la fine dell’era Berlusconi

calciatori
13 Aprile 2017 18:41 Di redazione
3'

La giornata di giovedì 13 aprile 2017 negli ambienti milanisti è stata interamente incentrata sul closing e sul passaggio di presidenza da Silvio Berlusconi a Yonghong Li. Si chiude un’era trentennale ricca di successi, vittorie ed emozioni, anche in campo europeo ed internazionale. Sono in totale 29 i titoli conquistati dal diavolo, tra cui 8 scudetti, una Coppa Italia, 6 Supercoppe italiane e, a livello internazionale, 5 fra Coppe campioni e Champions League, 5 Supercoppe europee, 3 tra Coppe intercontinentali e Mondiali per club.

Chiusa l'era Berlusconi! Tanti i trofei vinti, queste le sensazioni dei campioni del passato

In questi anni nella squadra milanista hanno militato campioni di livello mondiale, calciatori che hanno scritto la storia del calcio come Van Basten, Gullit, Baresi e Maldini e che hanno contribuito a rendere il Milan una delle squadre più forti e amate in tutto il mondo. Alcuni di questi hanno deciso di raccontare le proprie emozioni e descrivere le proprie sensazioni su passato, presente e futuro del club.

Mauro Tassotti su Premuim ha dichiarato. “Credo che oggi sia un giorno molto triste per tanti milanisti. Poi magari le cose andranno anche meglio ma il fatto che non ci sia più la famiglia Berlusconi alla guida del Milan per me è triste. Capisco che questo passaggio possa anche migliorare la questione della squadra ma per i milanisti non può essere una bella giornata questa.

Fabio Capello, prima calciatore e poi allenatore dei rossoneri a Sky Sport commenta così:“L’addio di Berlusconi al Milan? Non è un bel momento. Io devo tutto a lui, ha fatto grande il Milan. Il primo giorno ci disse che dovevamo fare grande il Milan con il calcio più spettacolare, lasciandoci a bocca aperta: fu la prima pietra per costruire il Milan che ha vinto tanto. Spero abbiano le risorse per competere con le inglesi, le tedesche, le spagnole e il Psg”.

L’ex allenatore Arrigo Sacchi: “Mi dispiace però questa è la vita. Va via un pezzo della mia vita sportiva con loro, sono addolorato non come Berlusconi o Galliani,ma quasi. Pur essendo fuori da parecchio tempo c’è sempre stato un rapporto con persone che stimo, alle quali sono grato e riconoscente, sono due grandissimi dirigenti, che hanno dato la vita sportivamente parlando al Milan e ci hanno aiutato tutti. Il Milan ’89 è stata riconosciuta la squadra migliore di tutti i tempi, questo è un merito prima di tutto di Berlusconi e Galliani”.

Franco Baresi il più sintetico e conciso di tutti e dal suo profilo social ringrazia l’ex presidente: “È finita un’era di un Milan vincente, competitivo, leggenda. Un ciclo difficilmente ripetibile. Grazie presidente”.

LEGGI COMMENTI