Caressa: “L’acquisto del Milan mi ricorda Thohir con l’Inter, i cinesi rischiano l’osso del collo”
Parole importanti quelle pronunciate dal giornalista sportivo Fabio Caressa ai microfoni di Sky Sport 24 riguardo la cessione del Milan a Yonghong Li e il finanziamento di Elliott, fondo statunitense. Il paragone utilizzato è quello con l’acquisto dell’Inter da parte del tycoon indonesiano Erick Thohir.
“Mi sembra un’operazione più simile a quella Thohir, è la prima fase dell’acquisizione, con una spesa importantissima e col rischio dell’osso del collo da parte del gruppo cinese, con un asset straordinario a livello internazionale dalle potenzialità enormi“.
“Questo lo sanno e lo sfrutteranno in marketing, con la speranza è che arrivino investitori che possano rimettere nelle casse quello che serve. Questo Milan arriva al closing per la grande operazione di chi ha lavorato dietro le quinte. La proprietà cinese è stata brava, ma i problemi li hanno risolti gli advisor. Rischiavano una figuraccia e l’ha portata a casa un ottimo professionista come Fassone, si prende una grande responsabilità ma è un uomo che ha grande esperienza. Ha il merito di aver trattenuto rapporti cordiali e corretti con la proprietà attuale senza interferire, permettendo al Milan di avere una stagione più tranquilla di quella che poteva essere“.