Amarcord: 10 anni fa l’arrivo a Milanello del “Fenomeno”, con un febbraio pazzesco

Esattamente dieci anni fa ci fu l’arrivo del “Fenomeno” Ronaldo. Dopo un lungo corteggiamento l’attaccante arrivò finalmente a Milanello, assieme a Oddo, Storari e Grimi.

A causa dell’uccisione di Filippo Raciti prima di Catania-Palermo, il suo esordio slitta di una settimana ma Milan – Livorno sancisce l’inizio effettivo dell’avventura rossonera di Ronaldo, con il 2-1 ai danni dei toscani firmato da Jankulovski nel finale. Settimana successiva sul campo del Siena, il centravanti brasiliano viene schierato per la prima volta da titolare nel tridente tutto brasiliano con Kakà, Ricardo Oliveira ed appunto il Fenomeno.

Arriva la prima doppietta di Ronnie nel 3-4 finale, con il discorso pre-gara tra l’attaccante e Carlo Ancelotti che è ormai diventato storia: “Ronie, domani giochi. Sai chi ti marca? No, ma sono sicuro loro conoscano me…”. Un anno dopo, sempre nel mese di Febbraio, l’avventura di Ronaldo al Milan finisce, proprio contro chi era iniziata, quel Livorno che corrisponde contestualmente al punto di inizio e fine della sua parentesi milanista.

E’ il 13 Febbraio 2008, i rossoneri affrontano i toscani in un recupero dopo la finale del Mondiale per Club a Yokohama. Il Milan è sotto 1-0, Ancelotti inserisce Ronaldo e Inzaghi (il goleador di alcuni Milan-Fiorentina, tra le altre) per provare a ribaltare il risultato. Quattro minuti dopo il Fenomeno partecipa all’azione che porterà all’1-1 finale di Pirlo su calcio di rigore ma, proprio in quell’azione, il calciatore finisce a terra: il tendine rotuleo del suo ginocchio ha ceduto, ancora una volta.

Il giorno dopo Ronaldo si recherà a Parigi, alla clinica Pitie-Salpetriere per l’operazione, con l’immenso dispiacere di Carlo Ancelotti e di tutti i tifosi del Milan, che sognavano di poter osservare quell’incredibile talento per un tempo molto più lungo.