Suso, dubbio Milan: la pubalgia torna a farsi sentire
Se c’è un calciatore dal quale ci si aspetta che il Milan possa giovare per qualità ed intuizioni improvvise quello è certamente lo spagnolo Jesus Suso.
Il numero 8 rossonero non ha iniziato benissimo il nuovo anno solare, nonostante venga sempre considerato un titolarissimo dal tecnico Gennaro Gattuso. E’ stato proprio il mister del Milan a chiedergli qualche sforzo in più nella conferenza di ieri: “Suso mi dice che troppo spesso è costretto a fare il terzino. Ma se si vuole giocare un certo tipo di calcio allora bisogna fare sacrifici anche in difesa”.
Una chiara indicazione di ciò che Gattuso pretende da Suso, il quale sembra incapacitato a rispondere presente a tale monito per un semplice motivo: è ancora alle prese con una fastidiosa pubalgia che ne sta rallentando la ripresa e ne mette in discussione certe qualità atletiche. Come scrive il Corriere della Sera di oggi, Suso resta in dubbio anche per Milan-Cagliari di questa sera proprio per via del dolore che lo assilla all’altezza dell’inguine, anche se potrebbe stringere i denti e giocare comunque dal 1′ minuto.
Il Milan è preoccupato per le condizioni del talento spagnolo, che a tratti è stato trascinatore in attacco della squadra di mister Gattuso. Infatti il bomber Krzysztof Piatek ha bisogno dei suoi rifornimenti offensivi per segnare più gol possibili, eppure con un Suso a mezzo servizio appare difficile attendersi grandi cose dall’ex Liverpool. Ora c’è da capire se sarà bene farlo fermare per curarsi meglio oppure continuare a sfruttare la sua verve.