Il ruggito del Tigre ed un affare che metterebbe d’accordo tutti, anche Cutrone
Rino Gattuso ha definito lo standard di ricerca per i nuovi acquisti della prossima stagione, parlando di giocatori di 25/26 anni che dispongano già di una considerevole esperienza su grandi palcoscenici. Radamel Falcao è un classe ’86, un’età certamente lontana dal target pronunciato dal tecnico rossonero, ma uno straordinario curriculum in tutte le più grandi competizioni calcistiche, oltre a qualità note e sempre vive, nonostante gli anni che passano.
IPOTESI DI SCAMBIO – Il colombiano, che si sta allenando con la sua Nazionale in vista del Mondiale in Russia, ha segnato la bellezza di ventiquattro reti nel corso dell’ultima stagione: 18 in Ligue 1, 3 in Coppa di Lega e 3 in Champions League. Un bottino di tutto rispetto per un attaccante trentaduenne, segno che il tempo non ha certo minato le doti realizzative del “Tigre”. Il nativo di Santa Marta si è già definito onorato dell’interessamento dei rossoneri, sebbene le parti siano ai semplici “abboccamenti” preliminari. Il Monaco potrebbe essere convinto da uno scambio (più conguaglio a favore del Milan) con André Silva, attaccante che sembra destinato al sacrificio dopo la problematica prima annata al Diavolo.
IL RUOLO – In un solo colpo il Milan potrebbe quindi piazzare il portoghese, la cui permanenza in rossonero rischia soltanto di deprezzarne il cartellino, e trovare un attaccante di assicuro affidamento che si affiancherebbe alla gioventù ed estrema futuribilità di Patrick Cutrone. Il classe ’98 potrebbe giocare al fianco di Falcao e vedrebbe ridurre sensibilmente il peso delle responsabilità, aspetto fondamentale per un ragazzo di soli vent’anni. Sarebbe una soluzione che farebbe contenti tutti, ma prima di lasciarsi andare a previsioni bisognerà attendere la decisione della UEFA che potrebbe influenzare scelte di società e giocatori.