Sconcerti: “Il Milan non è da Champions. Via Montella? Prenderei Paulo Sousa”
Il giornalista Mario Sconcerti, opinionista del ‘TMW Radio Night Show’, ai microfoni di ‘TMW Radio’, ha commentato i risultati degli anticipi del sabato di Serie A. “La Roma, in base a quanto visto finora, è una squadra quadrata. Ha perso contro Inter e Napoli, avversari di altra fascia. Due sconfitte in dieci gare sono comunque tante per un campionato di un certo livello. La Roma è una squadra estremamente competitiva, ma ha accusato problemi contro formazioni più forti”, le parole di Sconcerti che ha poi parlato di Milan-Juventus: “Milan? Se prendi Kalinic e Silva, hanno fatto tre gol in campionato. Tre reti per il croato e zero il portoghese, ovvero la metà delle reti siglate da Higuain. Dieci gol meno di Immobile. Questi sono limiti seri, che si accoppiano e dimostrano le cinque sconfitte in undici gare. Sono una enormità”. Montella resta in bilico. Chi al suo posto in caso di esonero? “Il futuro è problematico per tutti, non è detto che cambiando tecnico si va in Champions. Il Milan non è da Champions, le cinque sconfitte in undici gare lo testimoniano. Non basta pensare da Champions per andarci, ci sono cinque squadre più forti in campionato. Credo che questo Milan sia da sesto posto”. L’eventuale esonero di Montella può dare la scossa al Milan? “E’ un discorso complesso. Personalmente prenderei Paulo Sousa, è già stato in Italia ed è un ottimo allenatore. Sa tenere una platea di questo genere. Ha qualche difetto, ma bisogna convivere con questi. Bisogna cambiare tecnico se si pensa che l’allenatore sia la causa dei mali: vedo dei limiti oggettivi del Milan, che non sono tanto del tecnico quanto della rosa. Tante cose, in sede di campagna acquisti durante l’ultima estate, non sono state corrette”.
Fonte: http://www.milannews.it/news/tmw-radio-sconcerti-milan-a-sousa-se-dovesse-saltare-montella-273111